
Cibo che passione!
Scoprire in un prodotto del territorio storia e tradizioni del luogo e delle sue genti, impararne le tecniche di produzione e coglierne sapori e profumi, può essere veramente un’esperienza turistica unica ed emozionante.
Il turismo esperienziale rappresenta poi una grande opportunità di sviluppo per le aree che si caratterizzano e identificano con quel determinato prodotto e di crescita per imprese agricole ed agroalimentari ad esso collegate.
Di questo e della costruzione di proposte originali anche di filiera, parlerò il 19 novembre nell’incontro formativo organizzato da Artès – Storie to live together, nell’ambito di BITESP – Borsa dell’Incoming e del Turismo Esperienziale patrocinata dall’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo.
Un esempio di prodotto turistico professionale che interessa il mondo rurale e coinvolge imprese agricole è anche la mia Storia Artès Il Figo Moro da Caneva conquista il Giappone.
Nella storia, frutta, formaggi e vini sono infatti prodotti agroalimentari del luogo che i turisti scoprono “giocando” a fare gli esperti assaggiatori.